Il mio pettine preferito!

Care amiche appassionate,
oggi torno sull’argomento “capelli”, già trattato in alcuni articoli precendenti, in cui vi presentavo prodotti promossi e prodotti bocciati dal mio umile punto di vista. Come ho detto in passato, la natura mi ha regalato dei capelli difficili da domare, molto fini, aridi e soprattutto molto ricci e tendenti al crespo. Una sorta di testa afro all’occidentale! 😀 Eccola qui! Giudicate voi! La foto è stata scattata in una giornata di pioggia e quindi i miei capelli sono carichi di elettricità statica.

i miei capelli afro

Chi si riconosce in questo tipo di capelli, sa cosa significhi lottare contro la natura! 😀 Belli quanto vi pare, ma altrettanto noiosi e antipatici! Ho provato decine e decine di prodotti per ammorbidirli, lisciarli, ripararli, rinvigorirli, domarli… e sono tutt’ora alla ricerca di prodotti sempre migliori!

Va da sè che anche pettinarli è un dramma! E’ chiaro che non se ne parla proprio di pettinarli da asciutti… perché i ricci si scomporrebbero e dividendosi avrei una “testa alla Diana Ross anni ’70″… o_O che ha pur sempre il suo fascino, ma non coincide molto coi miei gusti di look quotidiano! 😀

Per farla breve… Pettino i miei capelli solo da bagnati, una prima volta con il balsamo sopra per districarli ed una seconda volta dopo averli sciacquati. Ma attenzione! E’ importante anche scegliere il giusto pettine! Ovvio che utilizzo un pettine a denti larghi… ma c’è pettine e pettine! Il mio è un manufatto artigianale di un caro amico, Leonardo Cartei, realizzato in legno di faggio! Andate a vedere i suoi lavori! Meritano una particolare attenzione!

pettine in legno di faggio

Non conosco esattamente le proprietà dei diversi tipi di legno, ma sicuramente qualunque legno ha una tangibile capacità addolcente sul capello, perché elimina l’elettricità statica, evitando che i capelli si elettrizzino e si gonfino. Il pettine e/o la spazzola di legno sono consigliati per qualunque tipo di capigliatura… provare per credere! Ogni tipo di capello ne trarrà giovamento ed eviterete di sembrare dei gatti arruffati! 😉

Il sapone di Aleppo

Sapone di Aleppo

Sapone di Aleppo

Molti di voi già conosceranno questo sapone, soprattutto chi si è convertito all’ecobio e  cerca di acquistare prodotti naturali e biodegradabili.

Per chi ancora non avesse avuto il piacere di provarlo, elenchiamo subito le caratteristiche del Sapone di Aleppo:

Antenato del sapone di Marsiglia, è un sapone originario della Siria, della città di Aleppo appunto, ottenuto dalla lavorazione dell’olio d’oliva con acqua e carbonato di sodio, a cui viene aggiunto una percentuale variabile di olio di alloro (da 10% a 60%).

L’olio d’oliva, come tutti ben sappiamo è un elemento fondamentale in una corretta dieta, ma ha anche moltissime  proprietà cosmetiche: è emolliente, idratante, anti-infiammatorio, è ricco di vitamina A ed E, ha proprietà antiossidanti, quindi previene l’invecchiamento della pelle, le infezioni ed ha potere cicatrizzante. Già un sapone con queste caratteristiche, dovrebbe invogliarci a provarlo. Il sapone di Aleppo è inoltre arricchito con olio di alloro, che ha altrettante proprietà medicamentose, tra cui ricordiamo la proprietà antisettica e depurativa. E’ un sapone completamente naturale e biodegradabile.

Grazie alla sua formulazione è consigliato per vari usi cosmetici e dermocurativi: è indicato per tutti i tipi di pelle, in quanto i suoi effetti su una pelle grassa, per esempio, sono purificanti ed antibatterici (grazie all’olio di alloro) e su una pelle secca e/o affetta da psoriasi, eczemi o dermatiti da contatto ha effetti emollienti, anti-infiammatori e cicatrizzanti (grazie all’olio di oliva). Lo si può usare addirittura come maschera di bellezza per la pelle, lasciandolo sul viso per 10 minuti e poi sciacquando con acqua tiepida.

E’ un sapone davvero delicato e cremoso tanto che è indicato anche per la rasatura della barba e per la detersione dei capelli. Personalmente l’ho provato ad usare al posto dello shampoo, senza utilizzare il balsamo e con mia immensa meraviglia i miei capelli si lasciano districare molto naturalmente! Non credevo ai miei occhi! Io che ho capelli fini, secchi ed ispidi che riuscivo a pettinarli senza ingrassarli con le solite schifezze! Complice del miracolo è stato il mio pettine di legno a denti larghi, molto raccomandato a chi ha capelli particolarmente ricci e crespi come i miei!

Insomma… un prodotto straconsigliato a tutti! provatelo e fatemi sapere come vi siete trovati!

Buona detersione a tutti! 😉

Prodotti per capelli (bocciati!)

Allora… oggi parliamo di capelli! Oltre ad avere una pelle “difficile”, i miei capelli non sono da meno! Sono ricci e crespi, perdono facilmente l’idratazione e la luminosità e sono quasi impossibili da domare. Non sapete quanti balsami e spume per capelli ho provato in vita mia, ed ancora sto cercando il prodotto perfetto che riesca a tenere in ordine la mia chioma senza stressarla!

Qualche tempo fa, al supermercato comprai lo Shampoo NATURAVERDE lisciante per capelli crespi, con Aloe Vera e Burro di Karitè… all’epoca non guardavo l’inci dei prodotti, ma come fanno un pò tutti mi affidavo alla marca e agli ingredienti naturali indicati in bella vista, quindi questo come presentazione mi ha proprio fregato!

Oggi, stavo passando in rassegna un pò di INCI di prodotti e con mia grande delusione (e terrore per la salute dei miei capelli e della mia cute!) ho scoperto che tale shampoo ha questi ingredienti:

shampoo naturaverde
Shampoo NATURAVERDE

Aqua
Sodium laureth sulfate
Cocamidopropyl betaine
Sodium chloride
Cocamide dea
Aloe barbadensis gel
Butyrospermum Parkii Butter
Silicone quaternium-18
Peg-10 olive glycerides
Trideceth-6
Panthenol
Trideceth-12
Styrene/acrylates copolymer
Tetrasodium EDTA
Propylene glycol
Imidazolidinyl urea
Citric acid
Methylchloroisothiazolinone
Methylisothiazolinone
Parfum
Limonene
Linalool

Come vedete è una “parmigiana” di ingredienti rossi (per niente raccomandabili, secondo il Biodizionario.it). L’unica cosa che può consolare è che L’Aloe Vera e il Burro di Karitè sono abbastanza in alto nella lista, il che vuol dire che ce ne dovrebbe essere una buona quantità! Ma per il resto non credo che ricomprerò questo prodotto, perchè lo sento molto aggressivo sulla cute, già il giorno successivo al lavaggio, la cute prude e si ingrassa!

E soprattutto è uno di quei prodotti che si spacciano per “verdi” ma in realtà lo sono poco! Questa è la fregatura peggiore per un consumatore.

N.B. Io non sono particolarmente fissata per i prodotti ecobio e/o trucchi minerali, ma non tollero i “venditori di fumo”!

Vorrei sapere se gli altri prodotti della linea hanno un INCI migliore di questo shampoo…

Altro prodotto che mi lascia perplessa è la Maschera Ristrutturante NATURALGEL all’olio di crusca di riso il cui INCI mi sembra troppo poco verde:

Maschera Ristrutturante NATURALGEL

Maschera Ristrutturante NATURALGEL

Aqua
Cetrimonium Chloride
Cetearyl Alcohol
Myristyl Alcohol
Dimethicone
Oryza Sativa Bran Oil
Parfum
DMDM Hydantoin
Methylchloroisothiazolinone
Methylisothiazolinone

Se non fosse per il Cetrimonium Chloride e il Dimethicone nelle prime posizioni, potrei chiudere anche un occhio, ma vedo troppo rosso nell’insieme!

Voi che ne pensate?

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